E´ veramente così? Si può parlare di una passività dell’embrione?

Grazie ai progressi delle scienze bio-mediche si è dimostrato l´esatto contrario:

A->Lo spermatozoo che poi feconderà l’ovulo sarebbe in contatto bio-chimico con l´ovulo stesso.

B->L´embrione è un attivo orchestratore del suo impianto e del suo destino, tanto che si può parlare di protagonismo biologico dell´embrione.

C->Attraverso la chimica si realizza un colloquio incrociato con la madre, l´embrione è in relazione con la madre.

D->L´embrione stesso regola il proprio impianto, con la produzione di molecole ben precise. E´ infatti importante che ci sia un riconoscimento dell´embrione stesso, che non è un estraneo.

La bio-chimica da sola sarebbe sufficiente per far crollare l´impianto della legge 194.

Ma anche solo le testimonianze delle madri, dei loro stati d´animo, dei loro sentimenti, ci confermano la percezione psicologica di una presenza, così come di un´assenza.

Dopo un´interruzione di gravidanza ci vogliono mesi per superare l´assenza, perchè sedimenti il lutto: come mai deve trascorrere così tanto tempo, come per la morte di un adulto, se era solo un mucchietto di cellule? Forse perchè si può interrompere la percezione biologica, ma non la percezione è psichica di una persona.

2->Pensieri poetici

Il mistero della vita dovrebbe essere degno di contemplazione.

Il figlio è una persona che attraversa la mia storia , io lo porterà per sempre nel mio cuore.

Anche il feto ha una memoriaâ, che puâò essere dolorosa, nel caso egli percepisca di non essere accettato.

L´immagine del feto è quella dell´essere più indifeso che esista: la solitudine umana dell´embrione deriva dalla miseria della conoscenza.

Comunque si consideri la natura umana, non vedo nessuna differenza tra l’embrione piccolissimo che voi siete stato e quello che voi siete in questo momento¹. (J. Lejeune)

3->Domande

–  Quanti anni ho? Calcolo la mia età  a partire dalla nascita o dal concepimento?

– Penso mai di essere il segno vivente dell’amore dei miei genitori? E dell´amore di Dio creatore?

-Conosco il valore del mio essere persona unica e irripetibile?

– Ho mai pensato all´aborto come a una sconfitta della donna e non una conquista?