Un aborto spontaneo a 11 settimane può lasciare un ricordo di dolore per sempre, ma può anche trasformarsi in testimonianza di amore che salva altre vite.
Qui di seguito una testimonianza molto intensa, forse lontana dalla sensibilità di noi Italiani, abituati a non esprimere pubblicamente emozioni forti, quando ci troviamo di fronte ad un lutto, al dolore. Se, inizialmente, la scelta di questi due genitori può risultare un po’ macabra, quando si intuiscono però le finalità e, soprattutto, i risultati conseguiti, si capisce l’ispirazione che li ha condotti a certe scelte.

Ecco la storia vera di Baby Miran, raccontata dalla sua mamma.

Il dottore ha detto che possiamo smaltirlo come rifiuto medico, oppure puoi chiamare un’impresa di pompe funebri. Ero così arrabbiata dal fatto che si definisse il mio bambino un “feto”. Non potevo credere che avrebbero insinuato che fosse uno rifiuto medico … Ma sentivo anche che un funerale sembrava estremo. Non sapevo cosa fare …”

Un figlio è per sempre

Baby Miran (Sharran Sutherland Facebook) Sharran e suo marito Michael hanno salvato il piccolo corpo perfettamente formato del loro figlio in un contenitore di soluzione salina nel loro frigorifero, prima di scegliere di seppellirlo in un vaso di fiori con ortensie “che crescono ogni anno e tornano a ricordarcelo“, dice Sharran. “Lo abbiamo avuto quasi una settimana”, ha aggiunto. “In quel periodo sono stato in grado di ottenere le sue impronte, scattare le sue foto, tenerlo in braccio, addolorarmi. Ma ho passato del tempo con lui che penso sia stato di grande aiuto. ”

La mamma condivide un’incredibile foto di un bambino abortito a 11 settimane : Miran era lungo circa quattro pollici e pesava 26 grammi e, come osserva il Mirror aveva “un viso, mani, piedi e persino unghie completamente formati”. Molte persone non sono consapevoli di quanto siano sviluppati i bambini, anche nel primo trimestre; sviluppano i loro organi principali abbastanza rapidamente e quindi hanno solo bisogno di tempo per crescere ulteriormente:

Il mio bambino era completamente perfetto

Sharran era grata per l’opportunità di tenere suo figlio, poiché ha scelto di indurre il travaglio piuttosto che sottoporsi ad aspirazione, e si è meravigliata di quale capolavoro fosse: “Non riuscivo a credere a quanto tutto fosse perfetto su di lui. Le sue orecchie, la sua lingua, le sue gengive, le sue labbra. Non ci potevo credere. Hai quei libri per bambini che ti mostrano le foto di un bambino in utero ma non assomigliava a niente che avessi mai visto. Ero solo piena di tale soggezione e stupore con lui. Aveva solo bisogno di continuare a maturare, crescere e svilupparsi. Mi ha sconvolto. È stata una sensazione incredibile. È davvero difficile da descrivere.” ( leggi qui il nostro articolo sull’inizio della vita umana)


La società non riconosce l’umanità del bambino non nato

Sharran aggiunge che, poiché la società non riconosce l’umanità  dei bambini nel grembo materno, i bambini abortiti non vengono trattati come bambini veri. “Questo mondo ha fatto un ottimo lavoro nel non riconoscere umanità  ai bambini non ancora nati. L’industria dell’aborto ha fatto un ottimo lavoro in questo, ma non riguarda solo le donne che abortiscono volontariamente “dice. “Colpisce anche le donne che hanno perso i loro bambini con aborto spontaneo, perché il mondo non vede i loro figli come neonati. Quindi, quando una donna perde il suo bambino non ancora nato, non è in grado di piangere allo stesso modo … “. ( leggi le conseguenze dell’aborto, cui può seguire depressione e angoscia)

La testimonianza salva le vite di altri bambini destinati ad aborto

Poiché Sharran ha condiviso le foto di Miran, che sono diventate virali, sono state salvate alcune vite. Uno degli amici di Sharran ha scelto la vita a causa delle foto e Sharran ha rivelato sulla sua pagina Facebook il 1 ° novembre che un’altra donna l’ha contattata per dire che aveva annullato il suo appuntamento per l’aborto dopo aver letto un articolo su Miran e il Post di Sharran Sutherland su Facebook.

Questa era la speranza di Sharran. Il suo post originale su Miran affermava: “Spero che condividendo queste foto del mio prezioso bambino possa far sì che una persona che sta contemplando l’opzione dell’aborto decida di lasciare vivere il proprio figlio”. Adesso è successo. Sharran sa che la vita di Miran ha uno scopo e un significato, indipendentemente da quanto tempo ha vissuto. Dice: “Ho pensato, se è tutto quello che la vita di Miran doveva fare, allora così sia”.

( libera traduzione da liveaction)

( è possibile leggere qui di seguito un’altra testimonianza analoga, di un bambino morto per aborto spontaneo a 11 settimane).

READ: Mother shares incredible photo of baby miscarried at 11 weeks

 

Se sei in difficoltà per la gravidanza, se pensi di abortire, se hai abortito e stai soffrendo, rivolgiti al Movimento e Centro di aiuto alla Vita di Varese. Riceverai aiuto per tutte le tue esigenze. Non sei sola!

Vittoria Criscuolo