La legge 194 sull’aborto: educa la società?
La legge (in particolare, la legge 194 sull'aborto) serve ad educare la società civile? " L’Apartheid, la schiavitù e il colonialismo erano “legali”; la legalità è una questione di potere e [...]
La legge (in particolare, la legge 194 sull'aborto) serve ad educare la società civile? " L’Apartheid, la schiavitù e il colonialismo erano “legali”; la legalità è una questione di potere e [...]
LETTERA DI UN BAMBINO MAI NATO Mamma, quanto ti voglio bene! Sei bella, eri la mamma che desideravo, ma non mi hai voluto. Quante gioie abbiamo perso, mamma, tu ed io insieme! [...]
BAMBINO. "Secondo la logica dell'antilingua, è una parola da evitare" (come "madre", "figlio", "famiglia" ...) v. Dizionario dell'Antilingua, di P. G. Liverani. Dopo il periodo del "baby-boom" (aumento delle nascite) degli anni sessanta, quando si parlava del bambino-re attorniato da premurosi adulti che facevano di tutto per renderlo il perno felice della famiglia, oggi pare che quella del bambino-re sia una mistificazione dolciastra e sempre piâùlontana dalla realtà
CONCEPITO. Per negargli l'essenza di essere umano, l'Antilingua lo definisce "speranza di uomo",
termine solo apparentemente gentile e poetico: in realtà è uno dei tanti sistemi riduttivi della verità
che servono a generare una cultura di ignoranza favorevole all'aborto.
In realtà il concepimento è il momento più misterioso della vita, forse anche il più bello, l'attimo in
cui l'essere umano si forma, in cui è più forte la presenza di Dio attraverso la libera volontà, attraverso
il gesto e i corpi di un uomo e di una donna" (P. G. Liverani Op. Cit.).
Per parte di quanto segue mi riferisco a: Manuale sull'aborto di Barbara e Jack Willke, edn Amici
per la vita