Il miracolo della vita umana, dalla quarta settimana, con un video animazione adatto ai bimbi. Si tratta della continuazione del video già pubblicato, e serve per spiegare quali meraviglie accadano al bambino non ancora nato. Diamo la traduzione dei vari momenti e suggeriamo a mamme e papà di proporli ai loro figli, che così capiranno immediatamente che il concepito è uno di noi, che loro stessi erano così, nell’abbraccio della loro mamma. D’altronde la vita umana inizia dal concepimento, questo dice la scienza, e non ci sono dubbi in merito.(leggi qui il nostro articolo).
Il bimbo nel suo sviluppo: I trimestre
A 4 e 5 settimane i suoi occhi, i polmoni e i reni sono già formati. Certo, hanno ancora bisogno di tempo per svilupparsi, ma sono predisposti per vedere, respirare e filtrare.
Il cuore batte, rapidissimo! Si può ascoltare il frenetico toc toc con un apposito strumento.
A 8 e 9 settimane si succhia il pollice! Quando la mamma gusta il miele, già il piccolo percepisce il dolce e forse, invece, non ama tanto i broccoli…Capita anche che lo colga il singhiozzo, la mamma se ne accorge, lo sente ritmicamente sussultare, certe volte anche di notte, mentre lei sta dormendo…
C’è spazio a sufficienza per giocare, nel ventre della mamma, immerso nella sua piscina privata di liquido amniotico. Certe volte anche danza, il bambino, o dà calcetti, o punta i piedi: è già protagonista anche se così piccolo.
A 9 e 10 settimane si sviluppano le impronte digitali, uniche, solo lui le avrà così per tutta la vita. A 10 settimane poi compaiono le unghiette.
Il bimbo nel suo sviluppo: II trimestre
I riflessi iniziano a farsi strada a 12 settimane, mentre a 16 settimane il cuore inizia a pompare sangue a sufficienza per irrorare tutto il corpicino.
A 20 settimane il bambino (o la bambina, il sesso è già deciso – addirittura dal momento del concepimento – ma la mamma non lo sa ancora) percepisce il dolore.
Che dire? Non è pronto ancora per vivere al di fuori della sua mamma, ma gli serve solo un po’ di tempo, poi si presenterà anche lei (o lui) per essere amato e coccolato da tutta la famiglia.