Il miracolo della vita dal momento del concepimento, con un bellissimo video animazione adatto ai piccoli, ai bimbi, per spiegare loro quale meraviglia sia il “big bang” della loro esistenza! Questi brevissimi filmati spopolano negli Stati Uniti, sono reperibili sul web dove, purtroppo,ormai anche i nostri figli “abitano” quotidianamente, per molte ore al giorno. E’ utile quindi prendere spunto dalle numerosissime associazioni pro life ed imparare ad educare i bambini al valore della vita umana, dal primo suo presentarsi.
Proponiamo qui anche la traduzione dei diversi momenti presentati nel filmato, per dimostrare che “natura non facit saltus”, la natura non fa salti, non ci sono momenti in cui si è umani e momenti in cui non lo si è, dall’inizio è vita sempre. E il bambino è protagonista della propria crescita, nessuno dall’esterno influisce sul suo sviluppo.
La vita umana inizia dal concepimento
Decine di milioni di spermatozoi vengono rilasciati per andare incontro all’ovulo femminile e formare lo zigote, essere unico ed irripetibile, che contiene sì il patrimonio cromosomico della mamma e del papà, ma combinato in un nuovo modo originalissimo! Lo zigote è il nuovo individuo, appartenente alla specie umana. La scienza dice che al momento della fertilizzazione inizia la vita umana (leggi qui il nostro articolo). Il sesso del bambino è già stabilito al momento del concepimento!
La moltiplicazione cellulare e la formazione degli organi
Subito le cellule iniziano a moltiplicarsi, in un’attività frenetica che testimonia fin dall’inizio la voglia di vivere del piccolo. L’impianto nell’utero della mamma avviene allo stadio della blastocisti, questa piccola mora chiaramente visibile nel video. L’embrione inizia a svilupparsi, il cuore si forma entro 21 giorni dal concepimento, quando la mamma ha appena scoperto di aspettare un bimbo. Presto sarà possibile sentirlo battere forte. A 4 e 5 settimane occhi, polmoni, reni sono già visibili.
Dal terzo mese alla nascita: il tempo per crescere
I mesi successivi servono al piccolo per crescere e svilupparsi, cullato dal battito del cuore della mamma, che provvede a lui da sempre e per tutta la vita. A 22 settimane il piccolo pesa 430 grammi ed è lungo 28 centimetri (tanto per dare un’idea, grande quanto una noce di cocco).Le ciglia si sono formate, le cellule della pelle producono la cheratina, utile anche per lo sviluppo delle unghiette. Si intravvedono i capelli! E l’udito? Il piccolo ci sente, percepisce il gorgoglio delle stomaco e dell’intestino, il respiro, anche i rumori esterni: alcuni possono infastidirlo, altri accompagnarlo piacevolmente (la musica classica, per esempio).
La mamma in attesa, tempio vivente
La mamma in attesa è come un tempio vivente, custodisce il più prezioso tesoro del mondo: il bambino non nato. San Tommaso si inginocchiava davanti alle donne incinte. Una mamma che aspetta un bambino non è mai sola, c’è sempre il piccolo con lei. Se una mamma scopre di aspettare un bambino e si sente in difficoltà per la gravidanza, ci sono tante associazioni pronte ad aiutarla, ad accompagnarla nel meraviglioso viaggio della vita, perchè possa gioire di questo miracolo.
Movimento e Centro di aiuto alla Vita di Varese
(articolo scritto con il supporto scientifico del dott. Roberto Festa)