La bellezza salverà il mondo: splendido aforisma di Dostoyevsky, ma …?
Cosa si intende per bellezza? Come viene interpretata questa parola oggi? Tutti, o quasi tutti, automaticamente pensano alla bellezza fisica: nella nostra società delle immagini, una certa e ben precisa bellezza fisica, consistente in visibilità, attrattività, sensualità. Se non ci sono queste caratteristiche, difficilmente si finisce su un giornale oppure on line su uno qualunque dei media più diffusi. Vediamo invece come si potrebbe interpretare il concetto di bellezza, se facessimo un passo ulteriore e andassimo aldilà dell’apparenza, aldilà dell’aspetto, che comunque va valorizzato con l’obiettivo di risultare gradevoli.
Sarebbe davvero importante operare una rivoluzione, culturale ovviamente, per far passare un concetto diverso di bellezza alle nuove generazioni.
Bellezza = intelligenza
Bellezza= accoglienza
Facciamo un esempio: di fronte al dolore di una persona, alla difficoltà di un essere umano, chi volta lo sguardo dall’altra parte rivela incapacità di capire che i dolori e la difficoltà non sono fatti neutri, influenzano chi li prova e chi se ne accosta. Chi si accosta al dolore e alla difficoltà dell’altro, se ha un atteggiamento accogliente, può migliorare se stesso oltre che aiutare l’altro. Quante volte abbiamo sentito dire, in riferimento a un egoista, “che brutta persona“? E appunto, la bruttezza come rifiuto di aiutare l’altro, di aprirsi all’altro . Chi è bello sa essere accogliente.
Bellezza= esperienza
Chi si apre all’altro, automaticamente fa esperienza di un modo di vivere e di pensare diverso dal proprio, in relazione al mondo. La capacità di aprirsi ed eventualmente di scontrarsi con esperienze diverse dalle proprie, può essere indizio di una bellezza interiore, intesa come disponibilità a superare i propri limiti grazie ad un incontro. Ma può anche avere valenza, per così dire, educativa. Aiuta a crescere e far crescere dentro di sè un’anima diversa, ricca.
Bellezza = contemplazione
Bellezza= amore
Una persona bella ama così. Una persona capace di amare così, è bella. Bellissima anzi.
Amore = bellezza
Chi è bello ama. Chi ama è bello. A questo punto abbiamo il rovesciamento dei due termini, che diventano intercambiabili tra di loro. Non c’entrano nulla l’estetica, la bellezza fisica, le forme, la sensualità. Riuscire a insegnare ai propri figli questi valori significa operare una rivoluzione culturale. Quali sono gli strumenti? Sono diversi: la cultura, la lettura, la musica, l’arte, la preghiera, il volontariato, la meditazione. In generale, strumenti non “ monetizzabili” , che hanno la cifra dell’infinità, che non si esauriscono mai, non deperiscono e non offendono. Che sono capaci di cambiare il mondo.
La bellezza sì che salverà il mondo.
Proposte per riflettere:
Papa Benedetto XVI, La bellezza la Chiesa.
”La bellezza salverà…gli studenti. il potere della scuola e l’educazione ai valori”
Vittoria Criscuolo