Che cos’è OnlyFans 
OnlyFans è una piattaforma di intrattenimento che funziona su abbonamento in cui non vi sono censure sui contenuti pubblicati. Il nome significa, appunto, “solo per fan” e indica la necessità di abbonarsi per poterne usufruire. Negli ultimi anni ha allettato molti a sbarcare su questa piattaforma perché vi sono guadagni esorbitanti in pochissimo tempo, infatti, molti di coloro che hanno un canale hanno lasciato il proprio impiego per “lavorare” a tempo pieno sulla piattaforma. Come ci illustra la legge della domanda e dell’offerta, tali canali hanno successo poiché c’è richiesta. Ma perché c’è domanda? I siti pornografici non sono sempre esistiti? Andiamo ad analizzare alcune caratteristiche di OnlyFans.
Meccanismi sottostanti
- I meccanismi sottostanti sono diversi, primo fra tutti la mercificazione del corpo e della sessualità (caratteristiche già presenti negli innumerevoli siti di pornografia), ma anche e soprattutto, il consumo. Tutti siamo consapevoli di vivere in una società consumistica, ma quando ci si para davanti la possibilità di abbonarci a un canale con contenuti espliciti, chissà perché, ce ne dimentichiamo. Il consumo non è materiale, ovviamente, come può essere un prodotto negli scaffali del supermercato, ma è del contenuto usufruito e, per estensione, della persona stessa che lo pubblica.
- Peculiarità di questa piattaforma è una sorta di intimità che si crea tra chi ha un canale e i suoi abbonati: lui/lei pubblica video o fotografie proprio per i suoi fan. Non è finita qui: gli abbonati possono richiedere dei contenuti specifici privatamente a un costo maggiore (anche centinaia di dollari) stabilito da chi pubblica. Il meccanismo che si crea non è più solo quello dell’eccitazione sessuale, ma uno che ricorda molto il delirio di onnipotenza. Infatti, l’abbonato penserà di essere l’unico, di avere un rapporto speciale con chi pubblica e di poter controllare ciò che deve fare per lui/lei.
- Inoltre, l’abbonato così può dare sfogo a tutte le sue perversioni facendole compiere a qualcun altro, come se vivesse ciò che desidera guardandolo dal buco della serratura.
Conseguenze
Quali sono le conseguenze dei meccanismi descritti sopra?
1) La mentalità consumistica delineata, in questo caso, dalla vendita e dall’uso e consumo del corpo e della sessualità è la stessa che sta dietro all’aborto indotto: faccio ciò che voglio col mio corpo, scarto ciò che non voglio. Difatti, coloro che aprono un canale si difendono dietro l’alibi della libertà di espressione e di autodeterminazione, cioè di poter fare ciò che vogliono. Anche le ragazze e i ragazzi che hanno rapporti non protetti pensano la stessa cosa e se quel rapporto porta a una gravidanza, ecco che si ripropone lo stesso pensiero che porta all’aborto.
2) La sensazione di inebriante onnipotenza porta l’uomo lontano dalla realtà, ove ci sono molti eventi fuori dal suo controllo. Inoltre, è bene ricordare che il desiderio di possedere, comandare, soggiogare e sottomettere qualcuno è alla base anche della perversione sadica. La sessualità e il rapporto tra uomo e donna non è stato pensato così, ma come una via per venirsi incontro e amarsi nel rispetto e nella reciprocità.
3) La conseguenza del guardare ciò che lui/lei vorrebbe, ma che non può o non riesce a compiere, è una dissociazione tra finzione e realtà. Ciò comporta, quindi, non vivere pienamente la propria vita, ma rifugiarsi in un mondo fittizio e immaginario in cui vi sono le soddisfazioni ai più reconditi desideri.
Conclusioni
Da non dimenticare è che l’utilizzo quotidiano della pornografia può confluire in una dipendenza da essa, se ti accorgi di non poterne a fare a meno, chiedi aiuto! A partire dallo scorso ottobre è giunta notizia che la piattaforma ha deciso di impedire l’accesso a contenuti vietati ai minori (si veda il link all’articolo della notizia), ma non bisogna abbassare la guardia: se avete figli minorenni non fateli iscrivere! Non possiamo sapere se e come questa dichiarazione verrà messa in atto, anche perché i maggiori profitti derivavano proprio dai contenuti espliciti. 
Virginia Banfi
https://www.ultimora.news/Onlyfans-dice-addio-ai-contenuti-vietati-ai-minori
https://iltalebano.com/2022/04/12/solo-il-porno-non-conosce-crisi/ articolo interessante sulla pornografia
Pornografia e masturbazione, una dipendenza pericolosa: i consigli dell’esperto articolo del nostro sito sull’argomento
