Orrendo  metodo abortivo poco conosciuto, usato negli Stati Uniti: consiste nel taglio del cordone ombelicale del feto e nell’attendere l’arresto del battito cardiaco, cui segue la morte del feto.

Lo conferma un ginecologo abortista americano: il Dr. Forrest Smith dice di aver effettuato più di 50.000 aborti, e ha testimoniato a San Francisco a nome di due investigatori  pro life, sotto copertura,  David Daleiden e Sandra Merritt, durante la loro audizione preliminare nel processo a loro carico (leggi l’articolo sul processo). I due sono accusati di aver filmato segretamente dirigenti delle industrie abortive mentre parlano di come procurarsi parti dei corpi di feti da vendere ai ricercatori.

I bimbi abortiti sono vivi: i loro organi sono prelevati e venduti

Smith ha dichiarato che non c’è discussione sul fatto che i bimbi abortiti sono vivi, di modo che i loro organi possano essere presi e usati. Durante la sua testimonianza, Smith ha riconosciuto che l’aborto è un omicidio, dicendo: “Si può uccidere un essere umano, in ciò consiste l’aborto, ma va fatto in determinati modi”.

Uno dei modi in cui i medici abortisti di Planned parenthood (la più grande organizzazione abortista presente in tutti gli Stati Uniti) stanno, con tutta probabilità, effettuando aborti di bambini. Il loro obiettivo è  assicurare corpicini e organi intatti da vendere per ricerche, utilizzando la procedura illegale dell’aborto a nascita parziale (leggi i vari metodi abortivi, tra cui quello a nascita parziale). Smith, comunque, non sembra interessato a commettere la procedura illegale e scopre un altro modo per aggirare la legge: il  dissanguamento.

Il taglio del cordone ombelicale: 7 minuti di agonia per il bimbo

Stando a quanto riferito dal Lifesitenews, Smith ha affermato che estrae e taglia il cordone ombelicale e, successivamente, “osserva con l’ecografia” quando il cuore del piccolo cessa di battere. Ci vogliono tra i 6 minuti e mezzo e i sette. Si tratta di una procedura abortiva che Smith utilizza da 25 anni. E non è l’unico.

Il taglio del cordone ombelicale, quando il bimbo è ancora nel ventre materno, causa un arresto cardiaco, stando agli studi del 2013 su questa metodica abortiva. Studi condotti dalla Scuola di Denver dell’Università del Colorado, Dipartimento di Medicina, Ostetricia e Ginecologia, a capo del quale c’era l’ex membro di facoltà, Kristina Tocce. Tocce è il direttore medico di Planned Parenthood di Rocky Mountains.

Tutto naturalmente ha una spiegazione di fondo: montagne di soldi in cambio del sacrificio di milioni di piccole vite innocenti, sull’altare del dio denaro. Come non vedere l’opera del demonio in tutto ciò?